Il 19 di febbraio 2022 si è svolta in modo fantastico la giornata dedicata all’Italia al Salone Promote.
Quest’anno il PROMOTE 2022 ha promosso il tema del “l’industrialisation de l’Afrique, une clé de l’émergence du Continent”
Pietro Savorgnan di Brazzà è stato un esploratore italiano di grande rilievo, attivo in Africa Centrale durante il XX secolo. Nato in Senegal il 14 settembre 1905, Brazzà è noto per le sue imprese esplorative e le sue missioni in Africa, dove ha contribuito significativamente allo sviluppo …
Il 19 di febbraio 2022 si è svolta in modo fantastico la giornata dedicata all’Italia al Salone Promote.
Quest’anno il PROMOTE 2022 ha promosso il tema del “l’industrialisation de l’Afrique, une clé de l’émergence du Continent”
Il Dr. Filippo Scammacca Del Murgo e Dell Agnone è il nuovo Ambasciatore d’Italia a Yaoundé, Camerun, (centro Africacon mandato anche per Ciad e Repubblica Centrafricana, è il Ministro Plenipotenziario Filippo Scammacca del Murgo. Il diplomatico italiano succede al collega Marco Romiti, in carica dal 2017.
La Commissione bancaria centrafricana (COBAC) ha avvertito che la sospensione delle attività della Compagnia nazionale delle raffinerie di petrolio (SONARA) ha fortemente influenzato il mancato pagamento dei debiti in Camerun. L’incedio ha infatti completamente distrutto le unità 10 (distillazione atmosferica), 30 (frazionamento e stabilizzazione delle essenze), 40 …
(Investire in Camerun) – Il ministro delle miniere, Gabriel Dodo Ndoke, ha firmato a nome del governo le specifiche per il lavoro di ricerca della società Eramet Camerun sul blocco riutilizzabile di Akonolinga (circa 500.000 tonnellate ), nella regione centrale. Per un periodo di tre anni, questo …
(Investire in Camerun) – Nell’ambito della loro partnership per la raccolta e il riciclaggio dei rifiuti di plastica in alcune delle principali città del Camerun, è stato avviato il gruppo SABC, il principale mercato della birra del paese e la società di riciclaggio Namé Recycling , 22 …
Vi citiamo il pregevole intervento del Senatore Francesco Giacobbe durante l’insediamento del II governo Conte eccovi il suo intervento presso l’Aula al Senato nella discussione sulla Fiducia al Governo.
Senatore Francesco Giacobbe:
Signor Presidente del Consiglio,
Mi permetta di complimentarmi per il Suo nuovo Governo. Ha un’ottima squadra di ministri e sono sicuro che il duro lavoro che vi aspetta, anzi ci aspetta, nei prossimi mesi contribuirà a cambiare l’Italia.
In questo intervento intendo approfondire alcune questioni a cui Lei ha accennato nelle dichiarazioni programmatiche riguardo le comunità italiane nel mondo.
Si tratta dei tanti giovani che lasciano ed hanno lasciato nel passato l’Italia per stabilirsi in un Paese straniero. Io sono stato uno di questi.
Oggi, è quasi inimmaginabile pensare che nel passato senza le tecnologie moderne che permettono in tempo reale di metterci in contatto con gli affetti più cari, si comunicava per lettera e le informazioni quando arrivavano erano già vecchie.
Malgrado queste difficoltà, la lontananza non ha fatto dimenticare, anzi ha fatto aumentare l’amore per le persone care, per la propria terra natia. Questo grande amore ha contribuito e continua a contribuire allo sviluppo dell’Italia e silenziosamente ed incondizionatamente continua a legare milioni di italiani nel Mondo all’Italia.
Le rimesse dei giovani emigrati, per esempio, hanno fornito all’Italia preziosa valuta straniera quando ce n’era tanto bisogno per finanziare lo sviluppo economico.
Investire in Camerun – Il Ministro dell’economia, della pianificazione e della pianificazione del territorio (Minepat), Alamine Ousmane Mey e l’ambasciatore giapponese in Camerun, Tsutomu Osawa, hanno firmato una convenzione per donazione, 20 agosto a Yaoundé.
Quasi un mese dopo il suo soggiorno in Camerun lo scorso luglio, Makonnen Asmaron, presidente del gruppo italiano Piccini, ha firmato un messaggio il 15 agosto. Si impegna a rimborsare i salari dovuti alle persone che lavoravano sul sito del complesso sportivo Olembe nella periferia di Yaounde.
Con questo drone solare, sarà possibile monitorare i confini e combattere l’insicurezza.
È una grande rivoluzione e un’innovazione. È anche e soprattutto un supporto importantissimo nella lotta contro la setta terrorista Boko Haram, che sconvolge la vita dei camerunensi che vivono nella regione del Far North, da molti anni buoni. Borel Teguia , un giovane ingegnere delle energie rinnovabili conosce molto bene la situazione nell’estremo nord. Ed è forte quello, che voleva al suo livello contribuire alla lotta contro questa setta terroristica.
“Dopo aver seguito gli studi superiori nell’estremo nord del Camerun e aver visto costantemente molte famiglie costrette a lasciare le loro case a causa della guerra, mi sono detto che bisognava fare qualcosa. Perché non c’è niente di più orribile della guerra e niente di più importante di una vita umana. È così che ho iniziato a lavorare su questo dispositivo in miniatura che poteva volare, scattare immagini visualizzabili in tempo reale e monitorare meglio i confini del Camerun. Volevo, per così dire, dare al cielo camerunese un occhio che sorveglia i suoi confini “, dice al microfono del nostro collega Sputnik.