Benvenuti a Kribi – Kribi la città delle Sirene

Benvenuti in una città di mare di prim’ordine, seconda a nessuno, con le sue bellissime spiagge sabbiose.

Kribi è la sede della Ocean Division (il Camerun è divisio in zone o division), nella regione meridionale del Camerun. A circa 6 km dal centro, la prima immagine che si ottiene è una distesa d’acqua infinita.

Questa è l’introduzione alla città balneare più calda del Camerun, un sito turistico apprezzato da molti turisti africani ed europei (francesi).

Attraversa la città  una strada asfaltata chamata “Carrefour Tradex” scomposta in una serie di strade urbane che portano a visitare gli spazzi e i luoghi più belli e le ricchezze del posto dalle spiagge ai bei locali.

Questa è Kribi, una città di mare piena di vita, una città un pò ribelle desiderosa di rivelarsi e di farsi conoscere. Una città di mare di prim’ordine, seconda a nessuno, con le sue bellissime spiagge sabbiose.

Lobe Falls

A 7 km dalla città ci sono le bellissime “Lobe Falls”, una bellezza unica nel suo genere. Un fiume che sfocia nel mare attraverso le cataratte, se volete visitare le cascate, quando arrivate alla spiaggia potete prendere una piroga per vedere un luogo unico al mondo:

le uniche cascate al mondo che sboccano direttamente in mare: le cascate di Lobé..

Kribi è naturalmente indicata come la Riviera più bella del Camerun. Molto spesso accade, che i turisti dopo un primo viaggio vi ritornino.

Con tutte queste meraviglie della natura, Kribi ha gradualmente sviluppato una vasta gamma di infrastrutture turistiche che soddisfano tutte le tasche.

In termini di ristorazione si va dalla taverna di quartiere specializzata in piatti locali o nazionali ai ristoranti di alta classe che rispondono agli standard internazionali, e in termini di alloggio, dai piccoli ostelli discreti agli hotel 3 stelle.

Mamy Water

Kribi è una città sul mare e sul fiume. Qui puoi trovare tutti i tipi di acque: acqua piovana, acqua di mare e acqua di fiume. La leggenda più comune, quella di « Mamy Water », è legata all’acqua. La leggenda narra che le acque di questo paese siano piene di sirene.

La cultura locale di Kribi è profondamente intrecciata con l’acqua, elemento centrale nelle tradizioni e nelle credenze popolari. Una delle leggende più affascinanti è quella di “Mamy Water”, una figura mitologica diffusa in gran parte dell’Africa occidentale e centrale. Il nome “Mamy Water” deriva dall’inglese “Mother Water” e si riferisce a spiriti acquatici spesso rappresentati come sirene o entità femminili con caratteristiche marine.

Secondo la leggenda, le acque di Kribi sono abitate da queste misteriose creature, considerate sia benevole che maligne a seconda delle circostanze. Si crede che “Mamy Water” possa portare fortuna, prosperità e guarigione a coloro che la venerano e rispettano, ma anche sventure a chi le manca di rispetto o inquina le sue acque. Racconti popolari narrano di pescatori che, dopo aver offerto doni e preghiere a “Mamy Water”, hanno avuto pescate abbondanti o sono stati salvati da tempeste improvvise.

Questa figura mitologica ha un ruolo significativo nei rituali e nelle cerimonie locali. In alcune comunità, vengono organizzate feste annuali in suo onore, durante le quali si svolgono danze, canti e offerte lungo le rive del fiume o sulla spiaggia. Queste celebrazioni non solo rafforzano il legame tra la popolazione e l’acqua, ma servono anche a promuovere la coesione sociale e a tramandare tradizioni ancestrali alle nuove generazioni.

La leggenda di “Mamy Water” riflette anche l’importanza dell’acqua come fonte di vita e prosperità. In molte culture africane, l’acqua è simbolo di purificazione, rigenerazione e connessione spirituale. La presenza di miti legati a spiriti acquatici sottolinea il rispetto e la reverenza che le comunità nutrono verso le risorse idriche, riconoscendo il loro ruolo cruciale nella sopravvivenza e nel benessere collettivo.

Oltre al suo ricco patrimonio culturale, Kribi offre anche attrazioni naturali di grande interesse. Tra queste, le cascate di Lobé sono particolarmente notevoli: qui il fiume Lobé si tuffa direttamente nell’oceano Atlantico, creando uno spettacolo naturale unico al mondo. Questo luogo è avvolto da un’aura di sacralità e mistero, spesso associato anch’esso alle storie di “Mamy Water” e ad altri spiriti delle acque.

Comune di Kribi

In termini demografici, con una popolazione di circa 40.000 abitanti, Kribi ha una storia molto antica. In realtà, oltre ai pigmei, i primi abitanti della regione che vivono ora in piccoli borghi nella foresta, sono originari del paese due gruppi etnici, i Batanga ei Mabi. Gli Iyassa o Ndoe, i Mvae, gli Ewondo, i Bassa, i Boulou, i Ngoumba ei Fang sono tutti della Ocean Division e vivono pacificamente con altri gruppi etnici di altre regioni del Camerun.

Oltre alla pesca, un’attività tradizionale, la coltivazione del cacao è diventata la principale attività economica sin dal periodo coloniale. A livello storico e culturale, i primi missionari e commercianti tedeschi sbarcarono a Kribi nel 1889 e commerciarono sale, avorio, gomma… Il nome originale Kikiribi si dice significhi piccolo uomo e si dice che sia il nome dato dai coloni a un indigeno di piccola statura con le gambe arcuate. Il nativo quindi adottò il nome e lo trasmise alla sua famiglia e alla gente di Lohove. Nel tempo, il nome è diventato Kribi.

I Batanga, sotto il loro capo, re Madola, resistettero ferocemente ai tedeschi. Questo potrebbe spiegare il loro esilio nel 1914 nella regione del sud-ovest. Solo nel 1916 i Batanga furono riportati in patria dopo essere stati massacrati, presi tra i bombardamenti alleati e i contrattacchi tedeschi.

Questo ritorno è stato celebrato per più di 91 anni a Kribi. Il 14 febbraio e il 9 maggio, infatti, il popolo Batanga festeggia il ritorno dall’esilio dei propri nonni alla fine della prima guerra mondiale. È un’opportunità per le persone di mostrare la loro arte e cultura.

In generale, gli abitanti di Kribi e dei suoi dintorni esprimono la loro gioia e tristezza attraverso riti e danze tradizionali, le più famose delle quali sono l’Ivanga, il Biden bi Kwassio, la danza pigmea etcc…… Per quanto riguarda il clima, Kribi ha un clima equatoriale con quattro stagioni: una grande stagione secca,

Gestire il rischio in Africa con calma e professionalità

Grazie agli importanti riconoscimenti e collaborazioni bilaterali con istituzioni, comuni, ministeri, agenzie portuali etc., per la vostra svolta economica in Africa, AEDIC offre l’opportunità di entrare in un porto sicuro, con vantaggi fiscali e detassazione per 10 anni,  concessioni e basso costo di mano d’opera specializzata altamente scolarizzata in posizione centrale in AFRICA.

Quando avete deciso di agire, vi forniamo tutti gli strumenti essenziali di gestione del rischio per tutto il ciclo di vita dell’investimento.

central-africa-kribi-africa-centrale

Aedic con i suoi consulenti ha la possibilità di farvi entrare in Africa Centrale e prendere posizione dove sorgerà la città industriale di Kribi.

che cosa volete fare ora?

se desiderate entrare in contatto con noi per sviluppare la vostra opportunità di Business in Africa compilate il form che vedete quì sotto, un nostro consulente vi contatterà entro 24 ore

Errore: Modulo di contatto non trovato.

A.E.D.I.C. Consulting

Costa d'Avorio - Abidjan
Camerun - Yaounde
Italy - Gorizia

it_ITItaliano