La Piccini nomme un nouveau chef de projet pour la construction du complexe sportif d'Olembe, en remplacement du Belge Marc Debandt, qui a démissionné
Le groupe italien Piccini a annoncé que le Français Benoît Fabre a été nommé chef de projet pour la construction du complexe sportif d'Olembe, en remplacement du Belge Marc Debandt, qui a démissionné. Le nouveau chef de projet a été nommé le 17 février 2018, 24 heures après la démission du Belge.
Il gruppo italiano Piccini, responsabile della costruzione di questo progetto per ospitare le partite della Coppa delle Nazioni Africane (CAN) 2019 in Camerun, ha assicurato, a partire da sabato 17 febbraio 2018, che il lavoro ad esso relativo è continuato normalmente, nonostante le dimissioni di Marc Debandt, il suo attuale ex-ingegnere e project manager.
Allo stesso modo, il Comitato Organizzatore della CAN (Cocan) 2019 ricorda che Piccini è un’azienda con una reputazione e un know-how più che comprovati, i cui risultati sono noti in tutto il mondo. Il Cocan cita, per esempio, lo Stadio Olimpico di Roma o, ancora più recentemente, quello di Juventus, a Torino, in Italia.
Per quanto riguarda il progetto Olembe, del valore di 163 miliardi di franchi CFA, che in realtà si riferisce ad un complesso multi-sport, commerciale e alberghiero, il Cocan è rassicurante:
” Come inizialmente previsto, lo stadio di Yaoundé-Olembe sarà pronto per la competizione e consegnato entro e non oltre il 31 dicembre 2018, sei mesi prima dell’inizio dell’evento “.
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